Nome completo: Repubblica d’Islanda
Capitale: Reykjavík
Superficie: 103.000 kmq
Lingua: islandese, lingue nordiche, inglese, tedesco
Religione: 87,1% chiesa evangelica luterana, 4,1% altre chiese protestanti, 1,7% cattolica, 7,1% altre religioni;
Forma di governo: Repubblica presidenziale
Informazioni
L‘Islanda è una nazione insulare dell’Europa settentrionale, nell’Oceano Atlantico settentrionale, situata tra la Groenlandia e la Gran Bretagna, a nordovest delle Isole Fær Øer.
Collocata sulla dorsale medio atlantica, l’Islanda presenta una forte attività vulcanica e geotermica, che ne caratterizza il paesaggio.
L’interno consiste principalmente di un altopiano sabbioso, montagne e ghiacciai, da cui molti fiumi glaciali scorrono verso il mare.
Grazie alla corrente del Golfo, l’Islanda ha un clima temperato, relativamente alla sua latitudine, che ne consente l’abitabilità.
Geografia
L’Islanda è situata sulla frattura geologica del medio atlantico.
Vi si trovano parecchi vulcani attivi, soprattutto l’Hekla e la maggior parte della superficie islandese è ricoperta da ghiacciai.
L’Islanda ha parecchi geyser e un’ampia disponibilità di energia geotermica fa sì che buona parte della popolazione abbia acqua calda e riscaldamento a basso costo, nonché energia elettrica prodotta dalle centrali geotermiche. Alcuni litorali dell’Islanda sono formati da fiordi.
Le principali città sono la capitale Reykjavík, Keflavík e Akureyri.
L’isola di Grímsey situata sul circolo polare artico è la località abitata più settentrionale d’Islanda.
Contrariamente alla Groenlandia, l’Islanda è considerata normalmente facente parte dell’Europa e non dell’America settentrionale.
È la diciottesima isola più grande al mondo e la seconda d’Europa dopo la Gran Bretagna e prima dell’Irlanda.
La presenza di spaccature e canyon di ogni dimensione e forma, dovuti all’incessante attività geotermica, fanno sì che la presenza delle cascate formate dall’acqua dei numerosi fiumi e ruscelli che scorrono dai ghiacciai all’oceano sia pressoché infinita, se ne contano più di diecimila su tutto il territorio.
Cultura
A livello artistico la celebrità islandese più famosa è sicuramente Bjork, bravissima cantante, compositrice ed attrice dalla voce originale, bella ed ammaliante. E’ nata da una famiglia melomane di Reykjavik ed è stata lanciata sulla scena musicale dall’onda punk.
La letteratura islandese riunisce poemi mitologici ed epici in versi, e le saghe, epopee che raccontano miti e leggende sulla colonizzazione dell’Islanda. Le più note sono le raccolte nel libro della colonizzazione e nel libro degli islandesi, dove è spiegata la visione molto netta che questo popolo ha delle proprie origini e della propria identità.
La cosa eccezionale dell’Islanda è che qui tutti si sentono un po’ artisti o poeti, nel paese si contano un sacco di librerie e biblioteche ed il detto più comune è che: “metà degli islandesi scrive libri e l’altra metà li legge”.
Curiosità islandesi se volete poi conoscere qualche curiosità in più sui modi islandesi ricordatevi che in Islanda è il nome di battesimo che identifica una persona, quindi vi potrà capitare anche negli alberghi di essere chiamati solo per nome e non per cognome, ed addirittura gli elenchi telefonici ed altri elenchi ufficiali sono ordinati secondo i nomi e non i cognomi.
Non tutti sanno poi che quasi ogni islandese possiede un cavallo anche se non viene quasi mai montato. Attenti a non dire mai ad un islandese che ha un bel pony perché verrete sicuramente guardati male e dovrete sorbirvi un lungo discorso sui tanti meriti che possiede il cavallo islandese.
In Islanda i fenomeni ottici, grazie alla straordinaria limpidezza dell’aria, sono comuni: il più noto è quello chiamato “Fata Morgana”: si tratta di un tipo di miraggio frequente nelle zone artiche che si verifica quando l’aria calda, a contatto con l’acqua fredda, causa rifrazione. L’effetto è sorprendente: è possibile vedere proiettate sulla linea dell’orizzonte isole, foreste e navi in punti dove non si trova assolutamente nulla!
A marzo e a ottobre, è anche possibile assistere allo spettacolo dell’aurora boreale, caratterizzata da colonne ondeggianti di luce verde o rosa; il fenomeno avviene per la reazione tra le radiazioni solari e il campo magnetico terrestre delle regioni polari. La spettacolarità di questa luce che ondeggia e rischiara la notte polare ha fatto nascere suggestive leggende: l’aurora boreale sarebbe prodotta dai salti e dalle capriole dei bambini mai nati o dai mor